RADICI IDEOLOGICHE DELLO SPECISMO
- Antropocentrismo: la visione del mondo che pone l'uomo al centro dell'universo e considera le altre forme di vita inferiori e assoggettate ai suoi interessi. L'antropocentrismo può portare a giustificare lo sfruttamento e la distruzione della natura e degli animali su vasta scala, con conseguenze devastanti per l'intero ecosistema.
- Specismo: una forma di discriminazione basata sull'appartenenza di specie. Lo specismo considera gli animali inferiori agli umani e giustifica il loro sfruttamento per fini umani, spesso con modalità crudeli e violente. Lo specismo è una delle principali cause di sofferenza e morte per gli animali.
- Interessi economici: l'allevamento intensivo, la sperimentazione animale, la deforestazione e altre attività che sfruttano la vita sono spesso guidate da logiche di profitto. Gli interessi economici possono prevalere sul rispetto per la vita e l'ambiente, causando danni ingenti e spesso irreversibili.
- Biofobia: l'avversione irrazionale verso la vita e gli esseri viventi, in particolare gli animali e la natura. La biofobia può portare a comportamenti violenti e distruttivi nei confronti della vita, alimentando un ciclo di sofferenza e morte.
- Mancanza di empatia: l'incapacità di riconoscere e condividere i sentimenti degli altri esseri viventi può portare a comportamenti indifferenti o violenti. La mancanza di empatia è spesso legata a pregiudizi, ignoranza e disinformazione.
- Ignoranza e disinformazione: la mancanza di conoscenza sulla sofferenza degli animali, sull'importanza della biodiversità e sulle conseguenze delle nostre azioni può portare a comportamenti dannosi. L'ignoranza e la disinformazione sono spesso utilizzate per giustificare pratiche crudeli e dannose.
- Individualismo e materialismo: la società moderna è spesso caratterizzata da valori individualistici e materialistici che pongono l'interesse personale al di sopra del bene comune e del rispetto per la vita. L'individualismo e il materialismo possono portare a comportamenti egoistici e distruttivi.
- Potere e controllo: il desiderio di potere e controllo sulla natura e sugli altri esseri viventi può portare a comportamenti distruttivi e violenti. Il potere e il controllo sono spesso utilizzati per giustificare lo sfruttamento e la dominazione.
- Violenza interiorizzata: la violenza subita o osservata durante l'infanzia può portare a interiorizzare modelli di comportamento violenti che vengono poi replicati nei confronti degli altri esseri viventi, o a sviluppare una sorta di "assuefazione" alla violenza e alla sofferenza altrui, che può estendersi anche agli animali. La violenza interiorizzata può generare un ciclo di violenza che si perpetua di generazione in generazione.
- Conformismo accademico: in quanto forza di omologazione intellettuale e ideologica che perpetua paradigmi specisti all'interno del mondo accademico e della ricerca.
- Tradizionalismo: in quanto forza conservatrice e reazionaria che perpetua modelli di pensiero e comportamenti specisti radicati nella storia, nella cultura e nelle abitudini sociali.
Il Conformismo accademico e il Tradizionalismo sono due PILASTRI PORTANTI su cui si regge l'intero edificio dello specismo.