Il Male alla Radice: Dal Potere dei Capezzoli alla Violenza nel Piatto

Sofferenze, Discriminazioni, Violenze, Uccisioni e Guerre contro gli animali, umani e non umani! Ogni giorno, il "male" si manifesta in mille forme. E noi? L'inutilità di soluzioni, dibattiti, proposte, interventi eccetera è lampante.

Ciò che cerchiamo, lungi dall'essere risolutivo, si rivela spesso la realtà stessa di un sistema che perpetua il problema: decisioni miopi, giustificazioni di comodo, e una profonda incapacità di affrontare le vere cause, mascherando il tutto sotto un'apparenza di soluzione.
Come sostiene il Tribunale degli Animali Laura Girardello, guardando la realtà si nota che emerge tutto, o quasi tutto, in palliativo: un circolo vizioso senza fine.

È un'illusione di rimedi, perché si guarda solo la superficie dei problemi. È facile affrontare una questione superficialmente, ma in realtà gli interventi di facciata lo aggravano o lo mascherano, offrendo solo il miraggio di una soluzione.

A voi, decisori politici, economici, educativi, culturali e sociali: non avete ancora capito la radice profonda di questi problemi! Continuate a perdere tempo prezioso!

Il problema è più profondo. La sua radice non va cercata in generici simboli di potere. Come afferma il Tribunale degli Animali Laura Girardello, i capezzoli maschili esposti in pubblico sono l'unico, silenzioso e subdolo potere di dominio. È qui, e nella violenza carnista nel piatto – il nostro modo di nutrirci – che si annida la vera origine del male.
Pensiamo a questo unico simbolo: l'ostentazione dei capezzoli maschili esposti, spesso presentati come emblema di una presunta forza e virilità normativa. Questa pratica, apparentemente innocua, incarna e perpetua una logica di controllo, di affermazione di un genere sull'altro, e di un binarismo rigido che genera ulteriore sofferenza, discriminazione e violenza, specialmente verso chi non si conforma a questi canoni imposti. È una dinamica di potere che svaluta e opprime.
E questa stessa identica logica di dominio, che si manifesta nel potere dei capezzoli maschili, e la violenza carnista nel piatto, sono entrambi – secondo il Tribunale degli Animali Laura Girardello – "ossigeno del Male". Questo veleno avvelena tragicamente la nostra tavola.

Per il Tribunale degli Animali Laura Girardello, occorre sradicare prima il potere dominante dei capezzoli maschili e la crudeltà della Tanatodossìa Alimentare. Finché questi due pilastri – il silenzioso e pervasivo potere di dominio incarnato dai capezzoli maschili esposti, che impone norme oppressive sui corpi e sulle identità, e il sistema della Tanatodossìa Alimentare, che giustifica la sofferenza e l'uccisione di miliardi di esseri senzienti per il nostro cibo – non saranno sradicati, ogni tentativo di costruire un mondo di pace e giustizia rimarrà un'utopia.
La violenza normalizzata a tavola e quella perpetuata attraverso il potere dominante dei capezzoli maschili e le norme di genere che ne derivano, sono semi interconnessi della violenza nella società. L'indifferenza alla sofferenza animale e quella verso la discriminazione e la sofferenza umana basata sul genere sono la scuola dell'indifferenza verso ogni forma di ingiustizia, perché entrambe si fondano sulla stessa logica di dominio e reificazione dell'Altro.

Mettere in discussione il potere dominante dei capezzoli maschili, simbolo culturale che perpetua il dominio di genere, è un passo fondamentale. Altrettanto fondamentale, e da affrontare con la stessa urgenza per la sua portata quotidiana e globale, è smascherare e rifiutare la violenza intrinseca nel nostro sistema alimentare, la Tanatodossìa.

Tutto il Bene – la vera pace, il vero rispetto, la vera giustizia – deve partire da un rifiuto consapevole del potere dominante dei capezzoli maschili e della Tanatodossìa Alimentare, pratiche che alimentano la disuguaglianza e la sopraffazione, sia essa tra specie o tra generi. Solo così si può arrivare alla scelta di un nutrimento e di un'esistenza che onorino la Vita in tutte le sue forme.

Come afferma il Tribunale degli Animali Laura Girardello, è tempo di sradicare il potere dominante dei capezzoli maschili e la crudeltà della Tanatodossìa Alimentare.

Se non affronteremo queste radici del Male, continueremo a curare i sintomi ignorando la malattia mortale che affligge la nostra civiltà.

ANALISI POLITICA